ZPS per l’APC e altri scritti

I bambini Apc presentano caratteristiche intellettuali precoci.
Nella loro crescita non attraversano le fasi tipiche dello sviluppo infantile, come i loro coetanei. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli, fanno domande (da piccolissimi si chiedono da cosa derivi l’origine dell’uomo e dell’universo e affrontano precocemente temi come la morte e la vita ultraterrena), spesso imparano a leggere e scrivere da autodidatti, ancor prima della scolarizzazione.

I bambini con un’intelligenza precoce, detti «gifted children» (bambini dotati di talento), rappresentano circa il 2-3% della nostra popolazione scolastica; hanno la fama di riuscire in tutto senza fare niente, di eccellere a scuola senza studiare, ma ciò è assolutamente falso.

Come mai? I bambini Apc (ad alto potenziale cognitivo) sono dotati sì di un grosso potenziale intellettivo, ma anche di una bassa autostima e di una fragilità emotiva, che li rendono vulnerabili. Nel contempo, spesso, presentano “idiosincrasie” esecutive e procedurali.

Non è raro, infatti, che per andare bene a scuola debbano ricorrere a figure professionali come pedagogisti o psicologi tanto quanto i bambini con difficoltà scolastiche. Pare un paradosso.

Giovanni Galli
ZPS Edizioni, Locarno 2017